Elena Forin è curatore indipendente e un membro dell’IKT, l’Associazione Internazionale dei Curatori. La sua ricerca unisce l’interesse per i più recenti sviluppi artistici –installazione, video, performance, pratiche sociali, collaborative e site specific- e le loro radici storiche degli anni ’60 e ’70.
Tra il 2009 e il 2011 ha curato per il MACRO, Museo d’Arte Contemporanea Roma, varie mostre tra cui le personali di Urs Lüthi (con L.M. Barbero), Jacob Hashimoto, Jamie Shovlin, Sarah Braman, Esther Stocker e Riccardo De Marchi (con L.M. Barbero) e i progetti speciali di Arcangelo Sassolino, Arthur Duff, Carlo Bernardini e Giuseppe Stampone. Con LaRete Art Projects ha curato mostre collettive come Click or Clash? Strategie di collaborazione (Marco Giovani, Niklas Goldbach, Yves Netzhammer; con J. Draganović), Pronti a fare un salto? (Triennale di Milano), ZOOM IN (Progetto Speciale e Premio) e Video Lounge: NBK, Neue Berliner Kunstverein (Art Miami, Miami, FL), e personali di Suara Welitoff, Silvano Tessarollo (con J. Draganović), David Rickard e Roberto De Pol.
Coordina Talk | Show, un ciclo di conferenze sulla site specificity (Galleria civica di Modena), collabora con varie istituzioni internazionali (Kunsthalle Osnabrück, Germania; Łaźnia Center for Contemporary Art, Gdańsk, Polonia) per la realizzazione di progetti espositivi e scientifici, e con realtà indipendenti.