Artist Talks nell'ambito del Premio Internazionale d'Arte Partecipativa al MAMbo
Mel Chin, Pablo Helguera e Jeanne Heeswijk, i tre finalisti del Premio Internazionale d'arte Partecipativa, passano un periodo di ricerca a Bologna in settembre/ottobre 2010. L’obiettivo della loro permanenza è di conoscere meglio il territorio e sviluppare una proposta per un progetto da realizzare nel capoluogo Emiliano nel 2011. Durante il loro soggiorno presentano il loro lavoro in una conferenza al MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna.
MEL CHIN. Somethings are more valuable than others - Alcune cose sono più preziose di altre - 14 settembre 2010, h 18.00
Nato nel 1951 a Houston (Texas), Mel Chin dispone di una vasta gamma di esperienze multidisciplinari che includono sia collaborazioni che azioni individuali collegando un'estetica multiculturale alla presentazione di progetti che vanno oltre alla classica idea di arte lineare. Il suo lavoro cerca di aumentare l'attenzione verso il sociale, la responsabiltà civile e la partecipazione. La sua conferenza illustrerà aspetti di strategie innovative che seguono una filosofia di evoluzione e sviluppo sociale attraverso la presentazione di singoli oggetti, azioni, film e processi collaborativi.
PABLO HELGUERA. Contrappunto Sociale - 21 settembre 2010, h 18.00
Il lavoro di Helguera spesso si presenta nelle forme di conferenze, strategie di display museali, performance musicali e letteratura narrativa prendendo in considerazione il rapporto fra storia, produzione culturale e linguaggio. Helguera ha partecipato a innumerevoli mostre museali ed eventi internazionali, dal MoMA alla Biennale dell'Avana. Il suo progetto The School of American Unrest, era un think-tank itinerante con cui ha attraversato in macchina il continente americano da Anchorage in Alaska fino alla Terra del Fuoco in Argentina, fermandosi 40 volte. Ogni comunità locale con cui Helguera ha lavorato, ha steso, in un atto di democrazia diretta, una dichiarazione delle proprie necessità nell’ambito della convivenza delle due Americhe. Helguera è Direttore del Dipartimento Didattico per adulti e accademici del MoMA New York. Ha pubblicato dieci libri fra i quali The Pablo Helguera Manual of Contemporary Art Style (2005), un manuale di etichetta sociale del mondo dell’arte; il romanzo The Boy Inside the Letter (2008), Theatrum Anatomicum (e altre conferenze- performance) (2009), lo spettacolo The Juvenal Players (2009), What in the World (2010) e Urÿonstelaii (2010).
JEANNE VAN HEESWIJK. Fields of Interaction. Campi d'Interazione - 19 ottobre 2010, h 18.00
Jeanne van Heeswijk (nata a Rotterdam nel 1965) crea contesti d'interazione nello spazio pubblico. I suoi progetti d'arte si contraddistinguono per un forte impegno sociale. Con le sue opere l'artista stimola e sviluppa la produzione culturale, crea nuovi spazi pubblici o ridisegna quelli esistenti. Per questo obiettivo collabora strettamente con artisti, attivisti, designer, architetti,programmatori di software, amministrazioni pubbliche e cittadini.
Alcuni dei suoi progetti: Talking Trash (MCA Sydney), It Runs in the Neighborhood (Stavanger 2008), The Blue House (Amsterdam), un progetto pilota di urbanistica partecipativa, Dwaallicht (Rotterdam), De Strip (Vlaardingen) e Face Your World (Amsterdam/Ohio). I lavori di Jeanne van Heeswijk sono stati presentati fra altro nell'ambito delle biennali di Bushan, Taipei, Shanghai e Venezia.
Premio Internazionale di Arte Partecipativa. L'arte a supporto della partecipazione. Negli ultimi decenni artisti in tutto il mondo hanno sviluppato strategie innovative sviluppando indicazione e modello per cambiamenti sociali. E' da questa virtuosa contaminazione che nasce il Premio Internazionale di Arte Partecipativa che, oltre a promuovere una produzione artistica lontana dalle strategie di mercato, offre una fonte d'ispirazione per quanto riguarda le "tecniche" a supporto della partecipazione. Per stimolare riflessioni, dibattiti e nuove forme di collaborazioni fra creativi, cittadini e politici, l'Assemblea Legislativa ha promosso un bando internazionale nell'ambito del quale tre artisti finalisti sono invitati per un breve soggiorno a Bologna, tra settembre e ottobre 2010, per individuare tematiche e problematiche locali per le quali la loro esperienza creativa potrebbe essere di mutuo interesse. Entro la fine dell'anno i tre finalisti presenteranno la proposta per un progetto d'arte partecipativa. Il progetto vincitore verrà realizzato a Bologna nel 2011. La giuria del premio, composta da Julia Draganovic, Rudolf Frieling, Alfredo Jaar, Bert Theis e, per l'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Luigi Benedetti.
Un iniziativa dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna